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IL MILAN RINGHIA ALLO SCUDETTO
Nell’anticipo del sabato il Milan vince 1-0 a Torino, contro una Juve sempre più in crisi di gioco e di risultati.La partita è per lunghi tratti noiosa, i rossoneri nel primo tempo sciupano due occasioni nitide, prima con Ibrahimovic che manda sopra la traversa da pochi passi; decisiva la deviazione di Traorè che fa sbagliare lo svedese.Poi sbaglia pure Cassano, che prima salta un giocatore della Juve e poi con il sinistro, tira male mandando alto, di molto sopra la traversa.Ma a realizzare il goal decisivo ci pensa lui,Gennaro Ringhio Gattuso, che non segnava in campionato da tre anni.Decisivo l’errore di Buffon, che non riesce a trattenere un tiro, sicuramente non imparabile.Milan a 61 punti, che allunga sul Napoli, ora a -8 e rimane invece a +5 sull’Inter,Juve a -20 dai rossoneri ma soprattutto a -10 dal quarto posto.
Nella partita di venerdi sera, finisce 1-2 Lecce-Roma. Ad andare in vantaggio sono i capitolini con goal di Vucinic.Nel secondo tempo il Lecce pareggia con Giacomazzi ma ci pensa Pizarro su rigore, a portare il risultato sul 2-1 definitivo. Roma ora a 46 punti a -5 dal quarto posto. Lecce a 28 punti.
Ennesimo passo falso per la Samp di Di Carlo, nella partita delle 12:30. I blucerchiati perdono in casa 3-2 contro un ottimo Cesena. I bianconeri vanno addirittura sul 3-0 con i goal di Parolo e con la doppietta di Giaccherini. Nel secondo tempo la Samp tenta una reazione, segnano prima Volta e poi Maccarone su rigore ma la partita finisce così. Blucerchiati sempre più in crisi a 31 punti, rischiano seriamente di essere risucchiati nella zona retrocessione, infatti questa, ora è distante solo 3 punti; Cesena invece fa un ulteriore passo in avanti per la salvezza, ora è a 28 punti.
Nelle partite delle 15:00 l’Inter schianta un Genoa con molte assenze, per 5-2. Eppure i grifoni riescono anche, ad andare in vantaggio alla fine del primo tempo, con goal di Palacio. Nel secondo tempo scende in campo un’altra Inter e nel giro di 7 minuti, chiude la partita, segnano prima Pazzini e poi due volte Eto’o.Il camerunense il primo goal lo realizza, a causa del solito errore dello scandaloso portiere, Eduardo mentre la seconda rete è tutto merito di una sua azione personale. Ma la festa nerazzurra non finisce qui, prima Pandev e poi Nagatomo portano il risultato, sul 5-1.Alla fine c’è tempo anche per il goal di Boselli, giocatore arrivato in gennaio al Genoa. L’Inter con questa vittoria, rimane sempre a -5 dal Milan.
Il Napoli invece non riesce ad andare oltre lo 0-0, in casa contro il Brescia. Incredibili rondinelle, che riescono a sciupare due occasioni nitide con Caracciolo.L’attaccante bresciano, sbaglia due volte a pochi passi da De Sanctis. Napoli mai in partita e alla fine, per le occasioni sciupate dagli avversari, il pareggio va anche bene. La squadra di Mazzarri ora è a -8 dal Milan a +2 sulla Lazio. Brescia penultimo a 25 punti.
L’Udinese vince 1-0 contro il Bari grazie a un rigore messo a segno dal solito Di Natale (22), rigore assegnato per atterramento in area di Sanchez, da parte di Parisi. Friulani sempre più in festa a 50 punti, ora si trovano al 5° posto a -1 dalla Lazio e a -3 dal Napoli. Bari sempre più in B a -12 dalla zona salvezza.
Finisce 2-2 invece una bella partita, tra Bologna e Cagliari. Ad andare in vantaggio è il Bologna, con goal su rigore di Di Vaio ma i sardi riescono a ribaltare il risultato, con i goal di Cossu( sul cross di Naingolan il pallone era uscito) e Ragatzu. Alla fine del secondo tempo, nei minuti di recupero arriva il goal del definitivo 2-2, a segnare è Ramirez con la complicità di Viviano, che sceso in area per la punizione, intralcia il collega Agazzi. Bologna a 36 punti, Cagliari a 39.
Al franchi di Firenze finisce 3-0 tra Fiorentina e Catania. I goal decisivi sono di Mutu(2) e Gilardino. Viola a 37 punti, si rilanciano per la zona Europa League lontana solo 4 punti, Catania a 29.
Finisce 0-0 Chievo-Parma, con le due squadre che non hanno niente da dare a questo campionato e devono stare attente, se non vogliono andare in B, infatti il Parma ha 29 punti in classifica, solo +1 sulla zona retrocessione, il Chievo invece a 32 punti solo +4 sulla zona calda.
Nel posticipo delle 20:45, invece finisce 2-0 tra Lazio e Palermo.La cura Cosmi non serve ai siciliani, che si dimostrano incapaci a creare azioni da goal pericolose. Le 2 reti decisive per i biancocelesti, le mette a segno Sculli. La Lazio si conferma sempre più quarta forza del campionato,a 51 punti a -2 dal Napoli, Palermo invece rimane ancorato a 40 punti a -1 dalla Juve.