30° giornata: il pronostico di PX

Classico appuntamento con i miei pronostici. Ho notato che hanno un seguito da persone di tutta Italia e voglio ringraziarvi per la fiducia e la stima. Ecco le 10 partite con i conseguenti pronostici:

CATANIA-MILAN 2
Vi preannuncio che non riconoscerete in questa partita la squadra che sta sorprendendo questo campionato. Quando si incontra il Milan esiste una sorta di lassez-faire che non conosce precedenti. 
PARMA-LAZIO X
Da una parte ci sarà la paura della retrocessione, dall’altra la voglia di andare in Champions. In questi casi vince il pareggio. 
ROMA-NOVARA 1
Non ci dovrebbero essere problemi per i giallorossi visto il potenziale tecnico e l’enorme divario tra le due squadre. Avere Luis Enrique come allenatore però sconvolge ogni certezza. Quindi per chi vuole rischiare questa è la partita adatta.
BOLOGNA-PALERMO X
Due squadre che da qui fino alla fine del campionato non hanno più nulla da dire. Per il Palermo c’è solo da affrontare la partita contro la Juventus come quella della vita.
CAGLIARI-ATALANTA X
Stesso discorso della precedente.
FIORENTINA-CHIEVO UNDER
Con il Chievo si preannunciano sempre pochi goal. Vale anche la regola del “se non giochi il Chievo è meglio”.
INTER-GENOA 1
Il cambio di allenatore porta sempre una vittoria. Sarà anche il caso dell’Inter con il giovincello Stramaccioni che non avrà problemi a sodomizzare un Genoa che in trasferta è da Lega Pro.
LECCE-CESENA 1
Se i salentini non vincono possono già proporre ai tifosi la campagna abbonamenti SerieBwin 2012/2013.
SIENA-UDINESE X
L’Udinese ultimamente è irriconoscibile, il Siena ha bisogno di punti salvezza.
JUVENTUS-NAPOLI 2
Per la gente che ha provato in 30 partite a sperare nella prima sconfitta dei bianconeri sappiate che domenica sera potreste farcela. Il motivo? Sensazioni.

Il bunker rossonero regge

A San Siro va in scena la partita tra la squadra più titolata al mondo e quella più forte in questo momento, la squadra campione in carica e favoritissima per la vittoria finale. Tuttavia quello a cui si assiste è tutt’altro che eccezionale, il Milan è pronto a difendersi e il Barcellona meno lucido del solito, prova a scardinare la difesa rossonera, con scarsi risultati. I rossoneri hanno, senza ombra di dubbio, preparato una partita prettamente difensiva, dimostrandosi però pronti a ripartire in contropiede, per far male alla difesa blaugrana. Nel primo tempo le occasioni più ghiotte per andare in vantaggio c’è l’hanno proprio i rossoneri, ma prima Robinho e poi Ibrahimovic, sciupano incredibilmente. Sempre nella prima frazione di gioco, gli uomini di Guardiola reclamano per un rigore nettissimo non visto dall’arbitro, dopo che Abbiati aveva atterrato in area Sanchez. Nel secondo tempo la partita non cambia, il Milan a difendersi e gli spagnoli pronti ad approfittare degli errori avversari. Tuttavia grazie a una grande prova di tutta la difesa rossonera, i blaugrana si rendono pericolosi in una sola occasione, durante la quale prima Abbiati e poi Antonini salvano il risultato.

Con questo pareggio maturato in casa, per il Milan ci sarebbe poco da sorridere, ma l’ipocrisia dei giornalisti italiani ci suggerisce che non è così. Addirittura questo 0-0 favorisce proprio i rossoneri, che a Barcellona possono tentare l’impresa avendo a disposizione due risultati su tre. Io non sono di questa opinione, non ci sono dubbi che non aver preso goal aiuta, ma per stare più tranquilli qualche goal bisognava anche farlo. Andare in casa dei blaugrana addirittura essendo favoriti per il passaggio del turno, è pura follia.
Da quando la squadra che va in trasferta, è favorita rispetto a quella che gioca in casa? Ci siamo già dimenticati del tanto osannato fattore campo?
A prescindere da tutto questo, io sono molto realista, non credo che il Milan che è stato incapace di segnare davanti al proprio pubblico, riuscirà in una partita così importante, a scardinare la difesa blaugrana e a portarsi a casa la qualificazione.
Nelle altre tre partite dei quarti i pronostici vengono rispettati, e Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea sono praticamente già in semifinale. Gli uomini di Mou mettono fine al sogno dell’Apoel Nicosia andando a vincere in casa dei ciprioti per 3-0. Il Bayern Monaco con le reti di Gomez e Robben espugna il Vèlodrome di Marsiglia. Il Chelsea invece, vince di misura a Lisbona contro il Benfica, che può reclamare per un rigore non fischiato dall’arbitro Tagliavento, dopo un nettissimo fallo di mano, del capitano dei blues Terry.

Caro Ranieri ti scrivo…

“Claudio non sei più l’allenatore dell’Inter”. “Eh beh, pazienza”. Questa sicuramente è stata la risposta di Claudio Ranieri quando gli è stato comunicato di essere stato esonerato dalla panchina nerazzurra. Caro Claudio non devi preoccuparti per quello che è successo, in effetti è tornata la vecchia Inter, quella che, insaziabile, divora gli allenatori. Dopo l’indimenticabile Mourinho, si sono già succeduti Benitez, Leonardo, Gasperini e per ultimo proprio tu il “Karma del Testaccio”, “Mister Pazienza” o “Il Moralizzatore romano de Roma”. Ma non è finita ora sei stato sostituito da tale Strafalcioni, ehm Stramarcio, ehm Stramaccioni, che a soli 36 anni si è trovato catapultato in una realtà dove tutto si trasforma in inferno. Addirittura capitan Zanetti ha già comprato l’uovo di Pasqua per il giovane allenatore, ma tu risponderai “eh beh, pazienza”.Sono passati solo due giorni e tu sei già dimenticato. 
Nessuno parla più di te, tutti ad elogiare le qualità del nuovo Stramaccioni. La Gazzetta dello Sport dedica pagine e pagine parlando delle qualità di questo giovane nuovo allenatore già definito come il nuovo Guardiola.Sino a ieri alla guida dell’Inter Primavera, quella che da tre giorni viene accreditata come la vincitrice della Champions League giovanile: nulla di più falso, la Next Generation Cup, al momento, è la prima edizione di un torneo ad inviti; anche perché ad una Champions League dovrebbero partecipare le squadre vincitrici del trofeo nazionale
Sei l‘uomo degli Zeru tituli, il 60enne che non ha mai vinto niente, l’uomo che è stato una vita a Chelsea e ha imparato a dire solo “eh beh, pazienza, good morning”. Sei l’allenatore che ha la modalità “frasi fatte” ad ogni intervista ne cito solo tre ma ce ne sarebbero migliaia pronti in ogni occasione:
  • “Mister stasera avete perso, cosa dichiara in merito” DOMANDA DEL GIORNALISTA RAI
  • “Abbiamo perso. Eh beh, pazienza. “PAZIENZA VERSION”
  • “Abbiamo perso. Peccato. “PECCATO VERSION”
  • Abbiamo perso. Beh si, ma sapevamo di affrontare una squadra ben preparata, forte, con giocatori di grande qualità, con un bel gioco. Noi sapevamo di essere concentrati, con grande forza di volontà, con grinta e determinazione. “RISPOSTA “KARMA”ELABORATA VERSION”
Caro Claudio scegliere l’Inter è stato un grave errore, ma sai che nonostante tutto sei entrato nella storia gloriosa di questo incredibile club e sai che sarai ricordato per sempre dai suoi tifosi per aver fatto parte della collezione Panini degli allenatori. Vai ad inserirti in un mosaico fatto di allenatori come Hodgson, Lucescu, Bianchi e Cuper, che hanno portato a casa decine di trofei e riempito la gloriosa bacheca dell’Inter. 

Ora puoi tornare a sederti tra i commentatori della Domenica Sportiva, a scambiare opinioni con gli esperti Collovati e Zazzaroni e farti prendere in giro da Gene Gnocchi. Grazie Claudio.

Juve show, Inter al tappeto

LA JUVE VINCE SEMPRE…SUL CAMPO
In campo, Juve-inter e’ così. Le ultime vittorie a Torino: 2004-05 e Supercoppa 05-06. Sempre arbitro De Santis. Basta questo, no? Revival a parte la partita è stata bellissima. Nel primo tempo abbiamo visto la “migliore Inter della stagione” definita da Bergomi, ma un grande Buffon ha salvato il risultato. Poi a inizio difesa il cambio tattico chiamato da Conte è stata la mossa vincente.Il valore aggiunto della Juventus di quest’anno è lui.Sono arrivati i gol di Caceres e dell’immortale Del Piero e l’Inter è scomparsa dal campo, rischiando anche di subire la goleada.  Nel pre-partita grande coreografia a ricordare i 29 scudetti, è come se il destino volesse ricordarcelo: sono 29 partite di imbattibilità. Ranieri dopo la partita: “abbiamo perso, pazienza”.

CI PENSA SEMPRE LUI

Il Milan è Ibra-dipendente ed ogni giornata che passa serve a dar ragione a coloro che lo affermano da tempo. Anche contro i giallorossi  il “fattore Ibra” è stato decisivo per mettere una pezza a una partita che si stava mettendo male nonostante la prestazione degli ospiti sia stata scandalosa. Ad aiutare la squadra di Allegri ci pensa prima l’arbitro Mazzoleni che assegna il solito rigore ai rossoneri, concesso al termine di un’azione viziata da un netto fuorigioco di Ibrahimovic: errore ravvisato da tutti media, ma in un modo molto “superficiale” e successivamente da un vero e proprio scempio difensivo orchestrato da Luis Enrique: unico allenatore del pianeta capace di subire goal in contropiede sul risultato di parità. Continua il progetto Roma per arrivare fuori dall’Europa.
3°POSTO:VOLA L’AQUILA
A risollevare le sorti dei biancocelesti ci pensa Diakitè allo scadere. Gli uomini di Reja si sbarazzano del Cagliari non senza soffrire, ma alla fine contano i tre punti messi in tasca per coronare il sogno Champions.
FATTORE X
La domenica pomeriggio è stata contrassegnata da ben cinque pareggi e considerando che siamo in profumo calcioscommesse i dubbi sono tanti.La cosa buffa della Serie A è che sta diventando molto prevedibile, quasi quasi ci mettiamo a scommettere. Basta guardare le quote basse del segno x nelle partite di Cesena-Parma e Chievo-Siena che prontamente sono finite con questo risultato. In particolare sono sempre più perplesso sul fatto che nessuno pensi che i clivensi pareggino un pò troppo spesso(avevo pronosticato il tutto nel pezzo precedente). Su Novara-Lecce preferisco far parlare il post sui pronostici: “molti la considerano una vera e propria sfida salvezza. Io la considero un aperitivo della prossima Serie Bwin. Si annulleranno a vicenda con un pareggio a reti bianche…..VEGGENZA.
VESUVIO-ETNA 2-2
Dopo gli orrori con Inter, Parma e Udinese, non viene concesso un rigore grande quanto un grattacielo a  Bergessio dopo un fallo commesso dal talentuoso Aronica. Scherzi a parte nel derby del vulcano ad eruttare di felicità è l’Etna. La banda di Montella riesce a rimontare due goal al San Paolo e si candida ad essere come la vera e propria Cenerentola del campionato. Mazzarri a fine gara:”meritavamo di vincere, l’arbitro ci ha fischiato tutto contro, i pali, la traversa e la sfortuna non ci hanno permesso di portare a casa i tre punti”.

29°giornata:il pronostico di PX

La 29° giornata di campionato ci darà sicuramente molti verdetti visto che ci saranno scontri importanti per le due contendenti al titolo di Campione d’Italia. Ecco il mio pronostico riguardante le dieci partite di Serie A:
MILAN-ROMA 1 FISSO
I rossoneri vinceranno con molta facilità dato che i giallorossi sono ancora troppo ingenui per questo tipo di partita. Il calcio che predilige Luis Enrique spianerà immense praterie per gli inserimenti dei vari Muntari,Emanuelson e Nocerino. Nel caso ci dovrebbero essere problemi ci pensa Ibra.
PALERMO-UDINESE X
Innanzitutto voglio polemizzare riguardo alla scelta di questa partita come anticipo serale, forse è più importante della precedente? Pensiero a parte, le due squadre sono falcidiate dagli infortuni e squalifiche e credo si accontenteranno di un pareggio.
ATALANTA-BOLOGNA OVER
Ricordatevi che le partite del pre-pranzo sono sempre ricche di goal, forse perchè i giocatori hanno così tanta fame da non veder l’ora di chiudere la partita a suon di goal. Vedo favoriti gli orobici e rischiare anche la vittoria casalinga. 
CESENA-PARMA X
E’ una partita impronosticabile visto che sono due squadre alquanto imbarazzanti. La prima sta già facendo la preparazione in serie B. I ducali si trovano inspiegabilmente nei bassi fondi della classifica nonostante un gran numero di giocatori di talento. Rischio il pareggio, ma anche l’Under non è male.
CHIEVO-SIENA (NUOVA REGOLA:NON GIOCARE IL CHIEVO)
Preferisco non rilasciare dichiarazioni riguardo il Chievo Verona…..
GENOA-FIORENTINA OVER
Stesso discorso di Cesena-Parma, due squadre che stanno disputando un campionato nell’anonimato.Per i più audaci consiglio pareggio a suon di goal causa difese scolapasta.
LAZIO-CAGLIARI 1
Reja è chiamato a dare una scossa all’ambiente dopo le due batoste consecutive e non c’è niente di meglio di una bella vittoria per continuare il sogno Champions. Il Cagliari ha ogni anno buoni giocatori ma per via del suo presidente che non lascia tempo all’allenatore di conoscerli rimedia sempre brutte figure fuori casa.
NAPOLI-CATANIA 1
I partenopei stanno vivendo un bellissimo momento ed ora credono come non mai alla qualificazione in Champions. Gli etnei di Montella hanno già fatto molto e concederanno senza problemi la passerella a Cavani e compagni.
NOVARA-LECCE X
Molti la considerano una vera e propria sfida salvezza. Io la considero un aperitivo della prossima Serie Bwin. Si annulleranno a vicenda con un pareggio a reti bianche.
JUVENTUS-INTER OVER 
Gli uomini di Ranieri sono chiamati alla prova d’orgoglio più importante e daranno l’anima per riuscire a battere l’odiata Vecchia Signora. E’ la solita partita da tripla ed i goal non mancheranno.

Il telecronista perfetto? E’ interista

Ieri sera la Semifinale di Coppa Italia tra Juventus-Milan è stata sicuramente la partita più bella ed emozionante vista quest’anno. E’ finita 2-2 dopo i tempi supplementari ed ha decretato la Juventus finalista. Ma oggi non voglio parlarvi della partita, visto che le immagini di ieri sera parlavano da sole senza commento tecnico. Voglio porre l’attenzione sulla perfezione del telecronista interista che ormai imperversa su tutte le reti televisive. Ieri sera Fulvio Collovati ci ha deliziati con commenti faziosi e si affrettava sempre a giustificare i falli del Milan definendoli veniali. Solo per Vidal si è espresso chiaramente: espulsione! Al goal di Maxi Lopez quasi ad esultare ed al goal di Vucinic siamo passati al commento muto. Per la Juve con il Milan commenta Collovati, con l’Inter Bergomi. Per Juve-Napoli pronto Biagio Izzo. E’ possibile andare avanti con questa farsa?
Si parte dal presupposto che:
  1. Chi è interista è obiettivo
  2. Chi è interista è il calcio
  3. L’interista è intelligente
  4. L’interista è perfetto
  5. L’interista è bello, biondo, occhi azzurri
  6. Se la Gazzetta, la Rai, Sky ci affermano chiaramente che questa è la verità, cioè che il telecronista deve essere interista perchè è al di sopra delle parti, allora i tifosi saranno liberi di decidere se leggere Severgnini o sentire Bergomi su Sky.C’è la tv Inter Channel dove raccogliere i vari Bergomi,Collovati e Mazzola, ma sentire le loro telecronache in tv che dovrebbero essere obiettive mi sembra oggettivamente troppo. 

La favola dell’Apoel Nicosia(capitale del Cipro)

Agosto 2011, spiaggia di Nova Siri, per chi non lo sapesse è un piccolo paese della provincia di Matera, in Basilicata(si, esiste questa regione è presente nella cartina geografica). Quiz sulle capitali, e dal nulla esce: “qual è la capitale del Cipro?”, “ehm non lo so”,”facile,Nicosia”. Può sembrare una semplice coincidenza ma, quando ho visto ai sorteggi la squadra cipriota ho pensato:”ma vuoi vedere che questa sarà la Cenerentola della Champions League?”. L’impossibile è accaduto, son passati ben sette mesi da quel quiz e molti di noi ci sorprendiamo di come sia incredibile la vita. L’Apoel Nicosia si ritrova ai quarti di finale dopo aver vinto il girone eliminatorio contro squadre ben più quotate del calibro di Zenit, Porto e Shaktar e superato agli ottavi i favoriti francesi del Lione. E così il sogno continua, i dirigenti della squadra cipriota si ritrovano a Nyon al sorteggio per stipulare i quarti di finale della massima competizione europea. I dirigenti erano alquanto imbarazzati dinanzi ai ben più famosi personaggi del panorama europeo, ed è soprattutto questo il bello del calcio, loro erano come dei ragazzi di campagna che vedono per la prima volta la metropoli.Bisognerebbe prendere esempio da questa squadra: orgogliosa, sognante e soprattutto umile. A differenza delle nostre squadre italiane sempre arroganti e convinte di vincere(vedi Napoli). Dal nulla giocatori come Manduca e Nuno Marais diventano famosi e vengono intervistati dalle più famose emittenti televisive. A proposito, grave gaffe della Cnn che ha fatto il giro del mondo. La tv più famosa del mondo si è interessata al fenomeno Apoel ma erroneamente ha mostrato la cartina dell’Italia e la cittadina siciliana di Nicosia. Grazie a me molte persone sapevano già che Nicosia era la capitale del Cipro. Queste sono soddisfazioni…..

Fine campionato: le previsioni di PX

Siamo arrivati ormai al giro di boa per il nostro campionato. Mancano solo 10 giornate e le squadre si stanno preparando per arrivare il loro obiettivo stagionale. E’ il momento di fare delle previsioni e chi meglio di me può farlo? 
LOTTA SCUDETTO
MILAN 80%
JUVENTUS 20%
Vi chiederete perché sono stato così esagerato con la percentuale favorevole al Milan e ve ne spiego i motivi:
  1. I rossoneri giocheranno sette partite a San Siro e vista la potenza degli uomini di Allegri saranno ben 21 punti sicuri. Per le trasferte basterà Ibra a fare di un sol boccone Catania, Chievo e Siena.
  2. La Juventus avrà un calendario da suicidio calcistico.
  3. Il Milan ha Ibrahimovic, la Juve no.
Nonostante tutto gli uomini di Conte hanno fatto un campionato straordinario, hanno espresso il miglior calcio d’Italia e soprattutto sono andati oltre alle aspettative. Complimenti a Conte ed a tutta la squadra.

3°POSTO
LAZIO 30%
UDINESE 30%
NAPOLI 15%
ROMA 1%
INTER 14%
Interessante la corsa all’ultimo posto disponibile per la Champions. Udinese e Lazio sono le mie favorite e sinceramente se lo meriterebbe l’Udinese per il campionato che sta disputando. I biancocelesti hanno una bella squadra, ma purtroppo hanno Reja che come Ranieri non ha mai vinto nulla. Mazzarri aveva esordito così prima della partita con i friulani:”voglio fare 11 vittorie consecutive”, come al solito è sempre l’arroganza a fermare questa squadra dinanzi agli obiettivi. Avendo fatto giocare sempre gli stessi titolari le energie sono ormai in riserva e non avendo nella rosa ricambi in attacco(Pandev, Lucarelli, Vargas ed il dittatore venezuelano Hugo Chavez sono ormai ex giocatori) l’obiettivo Champions non mi sembra alla portata. Possibilità nulle per la squadra di Luis Enrique. Lo so, vado sempre in controtendenza con i giornalisti delle maggiori emittenti televisive, ma loro mettono la Roma tra le papabili contendenti solo perchè attorno a questa squadra c’è un’operazione simpatia da portare avanti. Il sogno Champions si spegnerà già sabato contro Ibrahimovic. Non ho escluso l’Inter perchè la Lazio dista solo 7 punti e nel campionato a tre punti bastano poche vittorie consecutive per fare la differenza. Già con la Juve ci potrebbe essere la partita dell’orgoglio.
EUROPA LEAGUE
Corsa che non interessa a nessuno. Chi viene relegato in questa coppetta è sfigato.
RETROCESSIONE
Lecce, Cesena e Novara sono già in Serie Bwin da una vita. Fiorentina e Parma non corrono nessun rischio vista la pochezza delle tre società.
Le mie sono solo previsioni, il calcio è bello perché ognuno può dire la sua in modo diverso e sarà sempre il campo ad emettere le sue sentenze.

La Juve è guarita, Fiorentina umiliata

I bianconeri finalmente guariscono dalla pareggite e umiliano i viola, andando a vincere a Firenze 5-0. Grande protagonista della serata Vucinic, autore di un goal e due assist. E’ proprio il montenegrino a portare la Juve in vantaggio al 15′, prima del 2-0 di Vidal. Al 20′ viene espulso Cerci per un calcio rifilato a De Ceglie, la Fiorentina sotto di un goal e con un uomo in meno sparisce del tutto dal campo. Nel secondo tempo Vucinic regala due assist per i goal di Marchisio e Pirlo che chiudono una partita mai in discussione. Prima della fine c’è anche il tempo di assistere alla quinta rete di Padoin. Sul 4-0 per i bianconeri grande contestazione dei tifosi della viola nei confronti della società, per una stagione ormai sempre più nera per i toscani. Ora, infatti, sono solo sei i punti che separano la Fiorentina dalla zona retrocessione. La Juve con questa vittoria risponde al Milan, che nel pomeriggio aveva vinto a Parma.

Un Milan poco brillante e con l’infermeria ancora piena, esce da Parma con il bottino pieno, mantenendo i 4 punti di vantaggio sulla Juve. A partire meglio però sono gli emiliani, che sfiorano il vantaggio prima con Giovinco e poi con Valdes. Ma nel momento peggiore per i rossoneri ci pensa sempre lui, Zlatan Ibrahimovic, che realizza un rigore, assegnato per un tocco con il braccio di Zaccardo su tiro di Emanuelson. Dopo il vantaggio i rossoneri crescono e sfiorano il raddoppio con Ibra ed Emanuelson, che però nel secondo tempo si fa perdonare per il goal sbagliato in precedenza e realizza il 2-0 che chiude la partita. Con il doppio vantaggio in tasca i rossoneri si addormentano e rischiano di subire il goal del 2-1 in due occasioni, prima su un tiro di Musacci deviato da Thiago Silva sul quale si oppone Abbiati e poi con la traversa di Floccari. Nota lieta durante la partita, ritorna in campo dopo sei mesi dal problema all’occhio, Gennaro Ringhio Gattuso. Il Parma con questa sconfitta rimane fermo a 31 punti a +5 sul Lecce.
Dopo l’eliminazione in Champions subita in settimana, l’Inter prova a trovare il riscatto in campionato, contro un’Atalanta priva del suo bomber Denis. I nerazzurri si rendono tuttavia poco pericolosi e hanno a disposizione nel primo tempo, una delle poche occasioni per sbloccare il match, con Milito che però sul dischetto del rigore si fa ipnotizzare da Consigli. Nel secondo tempo esce Marilungo per infortunio, al suo posto Gabbiadini che prima sfiora il goal dell’1-0 con una bella girata di testa e poi non si vede assegnare un rigore per un fallo netto di Lucio proprio su se stesso. E’ una delle ultime e poche emozioni della partita, che finisce 0-0. L’Inter con questo pareggio raggiunge 41 punti non approfittando così della sconfitta contemporanea della Lazio a Catania e vede a questo punto il terzo posto sempre più lontano.
Il Catania con un bel goal di Legrottaglie batte una Lazio mai in palla, raggiungendo l’Inter in classifica ed ora sogna l’Europa. La Lazio, invece con questa sconfitta rimane a 48 punti mantenendo però il terzo posto, in virtù del pareggio nel posticipo, tra Udinese e Napoli.
Grande vittoria del Novara a Siena, grazie a due splendide reti di Rigoni e Porcari che permettono ai piemontesi di avvicinare la zona salvezza, lontana però ancora 8 punti.
Pareggio casalingo del Lecce di Cosmi contro il Palermo. I salentini giocano in dieci per quasi tutta la partita, dopo l’espulsione di Oddo, ma sono loro ad andare in vantaggio con Di Michele che realizza su calcio di rigore. Il pareggio del Palermo arriva dopo nemmeno 10′ minuti con Munoz, che aveva causato in precedenza il rigore assegnato al Lecce. I siciliani provano a sfruttare la superiorità numerica a loro vantaggio senza però riuscirvi. Lecce ora a 26 punti, Palermo a 35.
Finisce 2-2 l’ultima partita delle 15:00 tra Bologna e Chievo, i goal che decidono la partita sono di Di Vaio e Diamanti per gli emiliani e di Andreolli e Therau per il Chievo.
Il posticipo serale della giornata tra Udinese e Napoli finisce 2-2, risultato che fa sorridere sicuramente la Lazio che rimane al terzo posto nonostante la sconfitta con il Catania. La partita viene condizionata dalle scelte dell’arbitro, che prima caccia ingiustamente Fabbrini per somma di ammonizioni e poi assegna un rigore molto dubbio al Napoli, tutto questo quando il risultato era sul 2-0 per l’Udinese. Gli uomini di Guidolin sono più concreti rispetto ai napoletani e vanno sul 2-0 grazie alle reti di Pinzi nel primo tempo e Di Natale nel secondo, poi l’espulsione, con i friulani che rimangono in dieci. Come se questo non bastasse viene assegnato il famoso rigore al Napoli, per un presunto tocco di mano di Domizzi, sul dischetto si presenta Cavani, che tira come peggio non poteva, permettendo ad Handanovic di respingere il tiro con facilità. Questo però è l’episodio che cambia la partita, l’Uruguayano del Napoli non ci sta ed è proprio lui a realizzare la doppietta che porta il risultato sul 2-2 definitivo. Pareggio che serve a poco ad entrambe le squadre, ora ferme a 47 punti a -1 dalla Lazio.
La partita delle 12:30 tra Cagliari e Cesena finisce, invece, 3-0 per i sardi. Cesena a -14 dalla zona salvezza ormai virtualmente in serie B, manca solo la matematica certezza, che credo dovrebbe arrivare tra poche giornate.
Stasera il posticipo del Lunedì tra Roma e Genoa.

Sorteggio Champions:di nuovo Milan-Barça

L’urna di Nyon ha da poco sorteggiato i quarti di finale di Champions League ed il conseguente cammino verso la finale di Monaco di Baviera.
Ecco il sorteggio:
Apoel Nicosia-Real Madrid
Le facce dei dirigenti ciprioti erano tutto un programma quasi per dire: “ma noi qui cosa ci facciamo?”. E’ il bello del calcio, e’ quel sogno che continua, ma ora purtroppo finira’ dinanzi alla corazzata di Mourinho che non avra’ pieta’ per la cenerentola Apoel. Nonostante tutto grazie per queste emozioni che ci avete regalato e tornerete a Nicosia accolti come eroi.
Marsiglia-Bayern Monaco
Gia’ vedere i francesi ai quarti e’ uno scandalo, quindi i bavaresi strapazzeranno gli uomini dell’ottimo Deschamps senza problemi. Si preannuncia una grande semifinale.
Benfica-Chelsea
Questa e’ l’unica partita incerta, non per la forza dei portoghesi ma perche’ parliamo del Chelsea piu’ imbarazzante dell’era Abramovich. Nonostante tutto i favoriti sono i londinesi.
Milan-Barcellona
Rossoneri davvero sfortunati. Per gli uomini di Allegri ritorna l’incubo Barcellona. I favori del pronostico sono tutti per i catalani, ma il campionato spagnolo ha dimostrato che non sono imbattibili e che la stampa ha sopravvalutato troppo questa squadra. Galliani pensa positivo: “Ci sono tutte le possibilità per avere APOEL-Milan in finale”, mentre Allegri a preoccupato:”speriamo che il goal di Muntari non sia decisivo”.
Il mio pronostico? Sono convinto che Mourinho possa mettere la parola fine all’era Barcellona……