Sorteggi Champions: urna benevola con Milan e Juve

Rieccoci, come ogni anno, per molti, i sorteggi di Champions League sanciscono la fine delle vacanze e il ritorno alla vita normale; spesso però l’urna di Montecarlo riserva autunni all’insegna del brivido. Quest’anno le sapienti mani delle guest star, Law, George Weah, Fabio Cannavaro (l’unico a non parlare in inglese…) e Ruud Gullit hanno consegnato un tabellone di Champions davvero interessante e all’insegna del parziale equilibrio. E’ andata decisamente bene alle italiane che hanno evitato con movimenti furtivi le insidie Manchester City e PSG, duro, anzi durissimo il compito che attende gli uomini di Mourinho capitati nel famigerato e tanto temuto girone di ferro. Siamo sicuri che tutte e 32 le squadre si daranno battaglia all’ultimo respiro per assicurasi un posto negli ottavi di finale della competizione.

Ora analizziamo girone per girone tutte le squadre che compongono il tabellone:

GRUPPO A: Porto (Por), Dinamo Kiev(Ucr), PSG(Fra), Dinamo Zagabria(Cro)

Sarebbe stato l’ennesimo girone al limite dell’Europa League, senza nulla togliere alla seconda competizione continentale con partecipanti di tutto rispetto, se dal pot 3 non fosse uscito il primo spauracchio, il PSG. Si proprio loro, la squadra di Ibrah, Lavezzi, Thiago Silva, guidati da Carletto Ancelotti. I vice campioni di Francia mettono un po’ di sale all’interno di un girone abbastanza anonimo; inspiegabilmente il Porto si era ritrovato la strada spianata verso la qualificazione, la Dinamo Kiev e La Dinamo Zagabria hanno superato relativamente bene i preliminari, però non crediamo che possano rappresentare un serio pericolo, squadre ostiche ma i portoghesi, che puntano tutto sulla “rabbia” di Hulk, e il PSG dovrebbero farcela sulla carta. L’unica incognita però potrebbe essere il PSG stesso, i campioni ci sono, la squadra ancora no.

GRUPPO B: Arsenal(Ing), Schalke 04(Ger), Olympiacos(Gre), Montpellier(Fra)

Stesso discorso del gruppo A, Arsenal e Shalke 04 non dovrebbero avere problemi a qualificarsi; i gunners per dimenticare Van Persie hanno preso la coppia Podolski-Giroud-Cazorla che però in Premier sono ancora a secco. Lo Shalke non è più una sorpresa, i tedeschi sono una squadra solida ed ostica da affrontare, ogni volta che a Milano sponda nerazzura si sente il nome dei tedeschi i volti diventano scuri… L’attacco degli “euro-fighter” senza il mitico Raul, volato in Qatar, è tutto sulle spalle dell’ex milanista Klaas-Jan Huntelaar, crediamo che sia difficile passare al Gelsenkirchen. Il Montpellier è campione di Francia, perso il bomber Giroud sono stati riconfermati Yanga-Mbiwa e Younes Belhanda, voi vi chiederete: e quindi?? Non fanno grossa paura fuori dai confini transalpini ma qualche emozione potrebbero regalarla, Shalke ed Arsenal avvisate. Olympiacos: non pervenuto.

GRUPPO C: Milan(Ita), Zenit(Rus), Anderlecht(Bel), Malaga(Spa)

Ed eccoci al gruppo della prima italiana. Il Milan di qualche hanno fa, di fronte ad un gruppo così si sarebbe sbellicata dalle risate, quest’anno, vuoi le partenze eccellenti, vuoi una partenza in campionato zoppicante, i sorrisi in casa rossonera sono pochi. Anche se verso le 18.15 c’è stato un sospiro di sollievo che da Milano è arrivato alle due Sicilie, perché poteva andare molto peggio. Ciò nonostante il Milan dovrebbe farcela ad approdare agli ottavi di finale, non crediamo che Anderlecht e Malaga possano contendere un posto alla più blasonata squadra milanese. Gli spagnoli abbandonati da sceicchi fuggiaschi e in preda a guai economici faranno affidamento solo all’ex River Buonanotte e alle sapienti mani di Pellegrini, sperando che le vicende societarie non disturbino troppo la squadra. lo Zenit, in testa al campionato russo, gioca a memoria, guidata sapientemente dal nostro Spalletti. L’oroscopo del giorno dice marte nella seconda casa e venere nel capricorno, tradotto solito colpo di “chiappa” del Milan che passa in extremis e Zenit in lotta con il Malaga.

GRUPPO D: Real Madrid (Spa), Manchester City(Ing),Ajax(Ola), Borussia Dortmund(Ger)

Il girone di ferro. Quest’anno è toccato al Real. Girone di campioni, ma i Blancos non dovrebbe temere più di tanto Ajax e Borussia, quanto il City di Mancini, secondo spauracchio del sorteggio. I freschi campioni di Inghilterra stanno pian piano trovando il feeling con la vittoria e crediamo che saranno avversari ben più tosti rispetto alla squadra che ha affrontato il Napoli lo scorso anno, rinforzati e rinfrancati dai risultati, a nostro modo di vedere, potranno ben figurare nella competizione. Sappiamo bene che Mourinho è il più grande motivatore nel calcio e questo girone non può che dargli stimoli in più. Ad Ajax e Borussia resterebbero le briciole?!?!? Non è detto. Se i tedeschi supereranno gli imbarazzi europei potranno senza dubbio mostrare cose migliori rispetto lo scorso anno, restano sempre i campioni di Germania in carica, un po’ più complicata sembrerebbe la vita degli olandesi, il dio del calcio non gli ha di certo sorriso quest’oggi.

GRUPPO E: Chelsea (Ing), Shakhtar(Ucr), Juventus(Ita), Nordsjaelland(Dan)

E veniamo alla seconda italiana. Ai campioni d’Italia della Juventus la Champions propone i campioni d’Europa del Chelsea. Lotta impari quella con i Blues, i bianconeri sono attesi alla prima giornata a Londra do ve dovranno fare la partita della vita per strappare un pareggio… sembrerebbero più abbordabili le sfide con lo Shakhtar e con la matricola danese, dal nome quasi impronunciabile, Nordsjaelland, anche se le insidie sono dietro l’angolo, le trasferte in ucraina non sono mai da prendere sotto gamba e sui danesi non trapela quasi niente, sfida al limite dell’enigmatico. Comunque poteva andare molto peggio ai torinesi piazzati solo in terza fascia. A buon diritto si può affermare che il Chelsea ha la qualificazione quasi nel cassetto, mentre Juventus e Shakhtar dovranno fare a sportellate per entrare negli ottavi. Riusciranno gli uomini di colui che omette le denuncie (Conte ndr.) a fare meglio dell’ultima apparizione in Champions? Come diceva Lucio Battisti lo scopriremo solo vivendo…

GRUPPO F: Bayern M.(Ger), Valencia(Spa), Lille(Fra), Bate Borisov(Bie)

Subito dopo ecco il gruppo dell’altra finalista dello scorso anno, si proprio quella che è riuscita a perdere la finale giocando in casa. I tedeschi si stanno specializzando nel perdere le finali contendendo il titolo “alle Juventus” di Lippi. Comunque non è andata male ai bavaresi che non dovrebbero avere troppe difficoltà a sbarazzarsi di Lille e Bate Borisov, forse qualche problema potrebbe darlo il Valencia giocando in casa, per il resto si intravede già la luce degli ottavi. Ci viene difficile pensare a Lille e Bate come due antagoniste serie, forse ci saranno sorprese, ma sulla carta anche gli spagnoli dovrebbero farcela.

GRUPPO G: Barcellona(Spa), Benfica(Por), Spartak Mosca(Rus), Celtic(Sco)

Il Barcellona parte sempre con i favori del pronostico, si dice sempre che la Champions è una competizione particolare, che è difficile indicare un vincitore, però se poi ti chiedono: ma secondo te chi vince? Anche se non lo dici, ma il primo nome che ti viene in testa da dieci anni a questa parte è il Barça. Loro ci sono sempre, ormai non si contano più le semifinali giocate dai catalani negli ultimi anni, e anche questa’anno le potenzialità ci sono tutte. Orfani di Guardiola gli azulgrana hanno la strada spianata almeno fino agli ottavi, e crediamo anche a punteggio pieno, per Benfica, Spartak e Celtic solo le briciole con i portoghesi leggermente favoriti sugli altri per il passaggio agli ottavi; la trasferta russa sul sintetico potrebbe rappresentare la vera insidia del girone, per tutte le altre però, non per i catalani. La sfida per il secondo posto è aperta.

GRUPPO H: Manchester Utd(Ing), Braga(Por), Galatasaray(Tur), Cluj(Rom)

Nel guardare questo girone si potrebbe dire che il Manchester è già agli ottavi. Teoricamente si, però l’esperienza dei Red Devils dello scorso anno ci porta ad usare molta più cautela. Anche lo scorso anno Basilea, Benfica e Otelul non avrebbero dovuto avere scampo, però poi a dicembre ci ritrovammo con gli svizzeri e i portoghesi agli ottavi e i campioni inglesi in europa due. Quindi piedi di piombo, sono arrivati rinforzi del calibro di Van Persie, ma la sensazione è che anche quest’anno la qualificazione sarà combattuta, le trasferte in Romania e soprattutto in Turchia dal Galatasaray di Felipe Melo non saranno un passeggiata per nessuno. Diavoli favoriti però attenzione al Galatasaray.

I gironi di Champions terminano qui, ricapitolando le otto teste di serie dovrebbero farcela tutte a passare il turno, attenzione al Porto che è sempre in vena di regali; il Manchester City non dovrebbe farsi beffare come lo scorso anno, anche se le avversarie non mancano. Ibrahimovic e compagni dovrebbero vedere gli ottavi, anche se per ripagare lo sceicco degli acquisti solo di questa estate, dovrebbero vincere tre Champions e otto campionati, ma come si è ben capito non sono i soldi a mancare… Real alla prova più difficile ma lo Special One, o non so come si fa chiamare adesso dai sui discepoli, dovrebbe mettere KO tutti, Arsenal come tradizione sicura uscente agli ottavi o ai quarti, condivideva questo primato con l’Inter. Detto del Barça quasi certa semifinalista insieme al Chelsea e Bayer Monaco magari, perché loro ci sono sempre, passiamo alle speranze italiane: al Milan il compito più facile gli ottavi sono alla portata, dopo bisogna vedere la tenuta e l’efficacia della squadra che come spesso ricorda mister Allegri è all’anno “zero”, speriamo che non voglia dire che sia l’anno “zero-titoli”. Più complicato il discorso sulla Juve, molte incognite, la squalifica di Conte, la voglia di tornare in Europa, l’inesperienza di molti, l’efficacia del modulo in Europa rendono tutto più incerto, l’unica cosa certa è che l’urna di Montecarlo è stata abbastanza benevola, ma i bianconeri in Champions hanno sempre trovato il modo di complicarsi la vita.
Comunque ricordiamo che l’Italia in Europa è rappresentata anche da altre quattro squadre Udinese, Inter, Napoli e Lazio che a breve conosceranno le loro avversarie nella serie cadetta dell’Europa, un in bocca al lupo a tutte le italiane impegnate sperando di poter tornare a vedere presto quattro rappresentanti del nostro Paese nell’Europa che conta.

Milan: è già crisi

E’ passata solo una giornata ma il Milan è già in crisi e neanche l’improbabile ritorno di Kakà, potrà risolvere questa situazione. Si perché i problemi non sono in attacco ma da tutt’altra parte, a mancare è soprattutto il centrocampo dove non ci sono giocatori in grado di creare un gioco almeno accettabile, per non parlare della difesa che da in ogni momento, una sensazione di impotenza nei confronti degli attaccanti avversari. Il problema purtroppo è alla base, il mercato al risparmio messo in piedi dal duo Galliani-Berlusconi non ha fatto altro che indebolire una rosa, che dopo le partenze dei senatori e dei due campioni Ibra e Thiago, aveva bisogno di una rifondazione di tutt’altra natura. Anche il mister Allegri non è esente da colpe, la formazione messa in campo ieri, contro la neopromossa Samp, non era certo la migliore in assoluto. A questo punto tutti dovranno prendersi le proprie colpe e lavorare insieme per migliorare la situazione attuale, che ora come ora è davvero critica. Amici milanisti da parte mia una cosa è certa, l’amore per la maglia e per la squadra rimane, ma bisogna incominciare a prendere coscienza che quest’anno sarà difficile lottare anche solo per il terzo posto.
                                                  Francesco Manicone

BENTORNATO CAMPIONATO

Non ne potevamo più dei telegiornali che dicevano che è stata l’estate più calda degli ultimi 150 anni, dello spread che sale, della benzina che ha superato quota 2 euro, dei cani di Green Hill, delle storie di Belen o Clooney. Eravamo stufi di sentire bufale di calciomercato o delle pseudo-condanne del calcioscommesse. Finalmente è arrivato il giorno che tutti i calciofili aspettavano da tanti mesi: l’inizio del campionato. Diciamoci la verità, una domenica senza calcio è davvero noiosa.
JUVE: BUONA LA PRIMA
Bastano 5 minuti alla Juve per regolare la pratica Parma. Prima Lichtsteiner e poi un goal fantasma di Pirlo regalano i primi 3 punti agli uomini di Conte/Carrera. Brutto primo tempo dei bianconeri, poco convincenti in attacco e con amnesie di Bonucci imbarazzanti. Nel secondo tempo Conte dallo skybox decide di attivare i dispositivi simili a dei pacemaker impiantati nei giocatori con scosse elettriche, Vidal e Marchisio si svegliano e la Juve riparte.C’è molto lavoro da fare per crescere come squadra.
FLOP MILAN
Inizia nel peggiore dei modi la stagione dei “reduci del goal di Muntari”. Imbarazzante sconfitta a San Siro contro la Sampdoria. Gli uomini di Allegri sembrano spenti e vengono puniti da Costa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il fato beffardo non permette a Yepes e Boateng di trovare il pari. E’ solo la prima giornata ma la prova dei rossoneri e’ sconcertante. Allegri dispiaciuto a fine gara dichiara:” L’assenza di Muntari è devastante”.
INTER E NAPOLI DA SCUDETTO
Partono a razzo Inter e Napoli che si sbarazzano di Pescara e Palermo con due 0-3 esterni. Ottima la prova della squadra di Stramaccioni che si diverte contro il neopromosso Pescara. Sneijder, Milito e Coutinho sono i marcatori di questo incontro mai in discussione. I partenopei danno spettacolo al Barbera e lo espugnano con una straordinaria facilità. Grande prova di Hamsik autore del goal che spiana la strada alla vittoria partenopea e dai suoi piedi partono tutte le azioni più pericolose. 
SPETTACOLO ROMA
Fuochi pirotecnici all’Olimpico. Gli uomini di Zeman sfornano una prestazione magistrale e mostrano un grande calcio. Gli spettatori non vedevano l’ora di applaudire ed estasiarsi dinanzi a questa grande squadra. Peccato che il Catania non si sia accontentato di fare da agnello sacrificale ed abbia addirittura rischiato di vincere. L’importante è il bel gioco. Zeman a fine gara ha dichiarato:”La Juve ha 16/17 scudetti al massimo”.
LAZIO E FIORENTINA OK
Tra le candidate ad un posto in Champions quest’anno rispondono all’appello con due importanti prestazioni sia la Lazio che la Fiorentina. Le aquile riescono ad espugnare il difficilissimo campo di Bergamo grazie ad un goal di Hernanes, mentre gli uomini di Montella colgono una bella vittoria contro l’Udinese B grazie ad una doppietta di Jovetic. Attenti alla Fiorentina, ha un buon allenatore e dei giocatori di grande talento.
LE ALTRE PARTITE
Il Chievo si candida ad una salvezza tranquilla ed inizia il suo campionato battendo facilmente il Bologna.Ora i clivensi potranno permettersi di deliziarci con tanti pareggi a reti bianche. Il Genoa batte un Cagliari che quest’anno troverà molta difficoltà a salvarsi. Mentre non si fanno del male Siena e Torino che si accontentano di un pareggio a reti bianche.
Buon campionato a tutti.